LINEE VITA EDIFICI STORICI
La linea vita per edifici storici è una linea vita su fune flessibile conforme alla norma EN 795:2012 Tipo e CEN TS 16415:2013 Tipo C studiata in particolare per coperture metalliche (in acciaio 6/10 o alluminio 10/10).
Linea Vita Edifici Storici: cos'è e come funziona
Grazie ai suoi elementi di dimensioni ridotte riscuote notevole successo anche nelle applicazioni su edifici di valore storico, mentre la notevole adattabilità la rende ottimale sui percorsi movimentati. Il sistema può essere installato sui principali tipi di coperture metalliche grazie ad appositi fissaggi – studiati con i produttori di lamiere – che consentono di fissare le piastre senza praticare fori o direttamente su strutture in C.C.A o acciaio.
Sicurezza Industriale: i prodotti delle Linee Vita Edifici Storici
Accessorio per linea vita edifici storici
Abbattimento Meccanico
Tenditore
Il tenditore assicura il giusto tensionamento del cavo e chiude la linea. Il serraggio del cavo sull’elemento avviene mediante pressatura.
∎ Materiale: Acciaio inox AISI 304
∎ Dimensione: 300 x ø13mm
∎ Fissaggio: Tramite apposita pressatrice, l’elemento viene meccanicamente solidarizzato al cavo
∎ Peso: 0,230 Kg
Navetta di Scorrimento
La navetta removibile con connettore è omologata per un operatore ed è indispensabile per l’utilizzo della linea vita. Consente il superamento degli intermedi e dei tratti curvi senza che l’operatore debba sganciarsi dal cavo.
∎ Materiale: Acciaio inox 410
∎ Peso: 0,436 kg
Elementi di Estremità
L’elemento d’estremità è montato su piastre, supporti o direttamente alla struttura.
∎ Materiale: Acciaio inox AISI 316
∎ Dimensioni: 110 x 60 x 110 mm
∎ Fissaggio: su piastra LDV023 tramite 2 viti M12x40mm con rondella piana e dado M12; Su CLS tramite 2 barre filettate M12x160mm e resina bi componente.
∎ Peso: 0,670 Kg
Assorbitore di Energia
Si utilizza per ridurre l’energia cinetica e attutisce il colpo. In caso di caduta la sfera in acciaio presente nell’assorbitore penetra nel cilindro in Teflon deformandolo per assorbire l’energia cinetica, rendendo necessaria la sostituzione dell’elemento. L’assorbitore d’energia consente di ridurre l’energia cinetica in caso di caduta e attutire il colpo. È comprensivo di una biglia per il fissaggio del cavo.
∎ Materiale: cilindro in teflon, biglia e rondella in acciaio inox
∎ Dimensioni: 207 x ø37 mm
∎ Peso: 0,455 Kg
Assorbitore di Energia con Molla
Si utilizza per ridurre l’energia cinetica e attutisce il colpo. In caso di caduta la sfera in acciaio presente nell’assorbitore penetra nel cilindro in Teflon deformandolo per assorbire l’energia cinetica, rendendo necessaria la sostituzione dell’elemento. La molla compensa le dilatazioni termiche e mantiene l’ottimale tensione del cavo.
∎ Materiale: cilindro in teflon, molla, biglia e rondella in acciaio inox
∎ Dimensioni: 207 x ø55 mm + molla
∎ Peso: 0,953 Kg
Cilindro di Chiusura
Il cilindro di chiusura montato in aderenza alla biglia dell’assorbitore d’energia oppure all’elemento terminale consente il corretto serraggio del cavo che avviene mediante pressatura.
∎ Materiale: acciaio inox AISI 304
∎ Dimensioni: 100 x ø13 mm
∎ Fissaggio: tramite apposita pressatrice, l’elemento viene meccanicamente solidarizzato al cavo
∎ Peso: 0,061 Kg
Elemento intermedio
L’elemento intermedio, posto a distanze variabili in funzione della lunghezza totale della linea, consente un passaggio sicuro dell’utilizzatore senza doversi sganciare dalla linea vita. Due elementi consecutivi consentono anche di realizzare cambi di direzione. Composto da una piastrina bloccata su un semicerchio mediante 4 grani, in caso di caduta la parte superiore si abbatte riducendo gli sforzi trasmessi alla struttura. L’elemento può essere montato su piastre, su dei supporti dimensionati ad hoc o direttamente alla struttura.
∎ Materiale: acciaio inox 316
∎ Dimensioni: 90 x 60 x 100 mm
∎ Fissaggio: il foro Ø13 consente il fissaggio alla piastra LDV023 tramite vite M12x40mm con rondella piana e dado M12; Su CLS il fissaggio avviene mediante barra filettata M12x160mm e resina bi componente
∎ Peso: 0,877 Kg
Cavo in Acciaio Inox
Il cavo in acciaio consente l’ancoraggio dell’operatore alla linea vita e il movimento in sicurezza lungo tutto il suo percorso. E’ riconoscibile e contrassegnato esternamente da un trefolo di colore blu.
∎ Materiale: acciaio inossidabile
∎ Dimensioni: ø 10 mm, 7 trefoli da 19 fili
∎ Resistenza: > 53 KN
∎ Peso: 381 g/m
Piombo Identificatore
Il piombo identificatore è contrassegnato da un numero seriale che deve essere riportato su ogni documento che accompagna il sistema e sul cartello identificativo. Il cavetto di chiusura, una volta bloccato nel corpo del piombo, non può più essere rimosso.
∎ Materiale: corpo in alluminio; cavetto in acciaio inox
∎ Finitura: verniciato blu con numero serigrafato
Cartello Obbligatorio
Il cartello identificativo deve essere affisso in prossimità dell’accesso al sistema e riportare le seguenti informazioni: modello, numero di piombo, produttore, installatore, rivenditore, data di entrata in servizio.
∎ Materiale: Alluminio serigrafato
∎ Dimensioni: 150×210 mm
Plus delle Linee Vita Edifici Storici
Ridotto impatto estetico
Navetta di scorrimento: passaggio agevole dell’intermedio
Omologata fino a 4 operatori
Manutenzione annuale e 10 anni di garanzia
Deformabilità meccanica: ridotti sforzi su fissaggi e ripristino in caso di caduta (da valutare caso per caso)
Certificata secondo EN 795:2012 Tipo e CEN TS 16415:2013 Tipo C
Informazioni Utili
Garanzia
E’ accordata una garanzia di 10 anni su tutti i pezzi in acciaio inox o in alluminio che costituiscono le nostre linee vita di tipo industriale. La garanzia potrà essere rinnovata su richiesta del cliente, dopo un sopralluogo tecnico, effettuato a titolo oneroso, sulle attrezzature installate.
Verifica e Manutenzione
Per quanto possibile, prima di ogni tipo di impiego procedere a un esame visivo dei componenti del sistema. In caso di dubbio, chiedere un controllo alla società installatrice o a una persona addetta alla manutenzione, abilitata e competente per tale tipo di intervento. La linea vita di tipo industriale necessita di manutenzione annuale eseguita a cura di personale appositamente formato. Sicurezza88 è a completa disposizione per fornire eventuali tecnici formati per l’esecuzione di manutenzione dei sistemi. In caso di una caduta l’impianto deve essere oggetto di manutenzione obbligatoria da parte di una persona abilitata e competente.
Normativa Nazionale
D.Lgs. 81/2008 e successive modifi che e integrazioni: Testo Unico in materia di Sicurezza
Normativa Locale
Circ. 4/SAN/2004 della Regione Lombardia
Aggiornamento del Titolo III del Regolamento Locale d’Igiene, recepimento dell’integrazione al Titolo III del R.L.I. redatto dall’ASL di Bergamo
D.P.G.R. n.62 del 23.11.2005 della Regione Toscana
Regolamento di attuazione dell’art.82, comma 16 dellaL.R. n.1 del 03.01.2005 relativa alle istruzioni tecniche sulle misure preventive e protettive per l’accesso, il transito e l’esecuzione dei lavori in quota in condizioni di sicurezza
D.P.P. n. 7-114/Leg. del 25.02.2008 della Provincia di Trento
Regolamento tecnico per la prevenzione dei rischi di infortunio a seguito di cadute dall’alto nei lavori di manutenzione ordinaria sulle coperture
D.G.R. n. 2774 del 22.09.2009 della Regione Veneto
Istruzioni tecniche sulle misure preventive e protettive da predisporre negli edifi ci per l’accesso, il transito e l’esecuzione dei lavori di manutenzione in quota in condizioni di sicurezza
L.R. n. 5 del 15.02.2010 della Regione Liguria
Norme per la prevenzione delle cadute dall’alto nei cantieri edili
D.G.R. n. 1284 del 28.10.2011 della Regione Umbria
Approvazione linee di indirizzo per la prevenzione delle cadute dall’alto
Norme Tecniche
- EN 341:1992
DPI contro le cadute dall’alto – Dispositivi di discesa
- EN 354:2002
DPI contro le cadute dall’alto – Cordini
- EN 355:2002
DPI contro le cadute dall’alto – Assorbitori di energia
- EN 360:2002
DPI contro le cadute dall’alto – Dispositivi anticaduta di tipo retrattile
- EN 361:2002
DPI contro le cadute dall’alto – Imbracature per il corpo
- EN 362:2004
DPI contro le cadute dall’alto – Connettori
- EN 363:2008
DPI contro le cadute dall’alto – Sistemi individuali per la protezione contro le cadute
- EN 795:2012
Protezione contro le cadute dall’alto – Dispositivi di ancoraggio – Requisiti e prove
- CEN TS 16415:2013
Dispositivi di ancoraggio – Raccomandazioni per dispositivi di ancoraggio per l’uso da parte di più persone contemporaneamente